
Energia elettrica in Calabria
Non tutti sanno che la regione Calabria è fra i territori nazionali che hanno dimostrato nel 2014 di riservare per i propri abitanti un consumo energetico tra i alti d'Italia, pur non rientrando tra le zone più facoltose del paese.
I dati, infatti, portano il seguente riscontro: in confronto alla media nazionale pari a 503€, destinati ad una spesa annua dell'energia elettrica, come risulta in bolletta, gli utenti calabresi invece hanno fatto registrare mediamente un ammontare di 525€ per far fronte a tale tipo di consumo.
Non solo, in questa regione si può osservare che c'è stato un aumento pari allo 0,92% rispetto al 2013 per lo stesso tipo di fornitura.
In seguito a tale osservazione, sembra opportuno chiederci il perché, da cosa possa dipendere la variazione, non certo vantaggiosa. Generalmente dal punto di vista di chi gode del beneficio, gli aumenti in riferimento ai consumi sono da attribuirsi ad un uso maggiore dell'utenza in questione, dovuto o ad una maggiore continuità di tempo nell'utilizzo o ad una concomitanza di persone che ne fanno uso.
In Calabria è vero che la densità abitativa è tra le più elevate d'Italia, parliamo infatti di 2,49 abitanti per nucleo familiare contro i 2,37 della media nazionale e che il consumo medio stimato è di 2723 KWh contro la media italiana di 2579 KWh, di cui quello riservato all'uso degli elettrodomestici va da un minimo di 1621 KWh ad un massimo di 3824 KWh, rispettivamente superiori del 6,35% e del 4,81% in confronto al resto del consumo in Italia (1518 KWh di minimo e 3640 KWh di massimo), ma dobbiamo anche considerare un dato ugualmente importante: la grandezza delle abitazioni.
La quantità di metri quadri che compongono la superficie di un appartamento generico è fondamentale per avere un quadro completo di tutte le componenti che influiscono sui consumi energetici, poiché è naturale comprendere che una metratura e quindi una cubatura più vasta, porta di conseguenza notevoli differenze nel fabbisogno energetico.
In questo caso, la regione Calabria non è al di sopra del dato nazionale, anzi i suoi 97 mq destinati in media ad ogni abitazione si dimostrano inferiori rispetto ai 103 mq che la statistica rileva a livello globale.
Ciò detto, è possibile pensare che in Calabria ci si affidi ad un gestore di energia elettrica che permetta un'erogazione con costi alquanto elevati. Analizzando i dati precedenti nella loro totalità, possiamo affermare che un utente calabrese medio potrebbe arrivare a risparmiare una percentuale pari fino all'11%, corrispondente ad un vantaggio di circa 60€ in bolletta solo se considerasse un fornitore di energia elettrica differente. Mavigas è una società fornitrice che è in grado di realizzare tale convenienza.